martedì 16 novembre 2010

Non credo di essere eretico...

Non credo di essere eretico se dico di non aver paura della nuova destra di Futuro e Libertà.
Ho sempre considerato la concorrenza come una forza innovatrice e apportatrice di miglioramento, figuriamoci se adesso mi trasformo in un protezionista.

Non credo di essere eretico se non considero i tanti amici, anche personali, che hanno scelto Futuro e Libertà, non come camerati che sbagliano , ma ancora come amici.

Non credo di essere eretico se considero il Popolo della Libertà ancora un posto dove militare e dove criticare se necessario.

Non credo di essere eretico se dico che è meglio andare subito al voto sia alla Camera che al Senato.

Non credo di essere eretico se a me non piace affatto la Santanchè.
Ho sempre militato con il centrodestra fin dal 1994, senza mai tradirlo una volta e rinnovando le tessere di Forza Italia, prima, e di Alleanza Nazionale poi. Per questo trovo davvero insopportabile che una come questa signora faccia la guardiana muscolare dell'ortodossia berlusconiana.

Non credo di essere eretico se voglio che Martino e Pera abbiamo, di nuovo, un ruolo importante nel centrodestra italiano.

Non credo di essere eretico se affermo che, se tutti i ministri avessero usato il metodo Brunetta, oggi non si parlerebbe di crisi, ma di rinascita italiana.

Non credo di essere eretico se la Libertà, per me, vale molto più della militanza.

Non credo di essere eretico se dico che, forse, se qualcuno avesse ascoltato più Ferrara e Letta, oggi non subiremmo una scissione dolorosa e litigiosa.

Non credo di essere eretico se, per me, il mio credo religioso sia un fatto privato.
Certamente importante, ma non vedo la necessità di ostentarlo.

Non credo di essere eretico se considero Socrate, Buddha e Gesù dei fari illuminati per tutta l'umanità.

Non credo di essere eretico se a me piace Saviano, ma anche Coelho ed Emerson.

Non credo di essere eretico, se mi piacciono gli USA ed Israele.

Non credo di essere eretico se considero il nazismo-fascismo ed il comunismo, il male assoluto.

Non credo di essere eretico se sono un liberale.

Non credo di essere eretico se continuo a leggere il Secolo, ma non solo.

Non credo di essere eretico...

Ma se lo fossi, non posso cambiare.   

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